Mimmo Mercurio e Massimo Strangio
STRANGIO – MERCURIO [6-1, 6-1] – Il “tornado” Massimo Strangio si abbatte su Mimmo Mercurio. Un 6-1, 6-1 che non ammette discussioni in appena 40′ minuti di gioco. Mercurio esce, invece, dopo il capolavoro dei quarti di finale contro Carmelo Caruso: un successo che l’over 60 gioiese ricorderà a lungo.
G. Lombardo e F. Tomaselli
TOMASELLI – LOMBARDO [2-6, 6-5 (9-7), 6-4] – Una partita ricca di colpi di scena durata quasi 3′ ore di gioco e vinta al terzo da Franco Tomaselli in versione “stakanovista” che è riuscito a recuperare nel secondo set il gap dal 2-5 conquistando il tie-break ed a vincere il terzo 6-4. Giandomenico Lombardo, invece, si mangia le mani per aver gettato alle ortiche un successo che pensava di avere ormai in pugno. Ma nel tennis mai dire mai.
FURULI – DINALLO [6-1, 5-6 (8-10), 6-2] – Un solido Vincenzo Furuli conquista le semifinali, battendo dopo quasi 2′ ore di gioco Claudio Dinallo. Parte a razzo Furuli che vince facilmente il primo set, nel secondo Dinallo prende le misure al tennista di Laureana ottenendo la vittoria al tie-break (dopo aver annullato un match point sul punteggio di 8-7 per Furuli). Nella terza partita, invece, ritorno fragoroso di Furuli e meritato passaggio del turno.
Da sinistra: C. Dinallo, V. Furuli, E. Ritrovato, F. Rotolo e P. Micale
ROTOLO – MICALE [6-4, 6-4] – Fernando Rotolo sconfigge in due set Pietro Micale e ottiene il pass per le semifinali. Per Rotolo un’altra importante affermazione che arriva dopo quella conquistata, sempre in due set, contro Grillea. Nonostante il ko, esce a testa alta dal torneo Micale.
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