Rassegna stampa il Quotidiano: Parte la Gioiese fatta in casa

Gambi e Spanò i volti nuovi

Primo passo: l’iscrizione al campionato di serie D. Secondo passo: l’inizio dei lavori allo stadio Polivalente per la costruzione della copertura, della barriera antivento e della recinzione sulla tribuna centrale. L’importo complessivo dell’appalto è di 168.376,88 euro, la data contrattuale di ultimazione dei lavori è prevista per il prossimo 02 gennaio 2015. Si è riaccesa la luce in casa Nuova Gioiese, dopo alcune settimane in cui si temeva il peggio (cioè la scomparsa dal calcio) o nella minore delle ipotesi una sorta di “azionariato” popolare con i tifosi al vertice del sodalizio metaurino. Nando Rombolà, affiancato dal cognato Carmelo Calabrò, ha ripreso le redini della gestione societaria ed ha iscritto la squadra nel massimo torneo dilettantistico nazionale ed adesso può sorridere doppiamente per l’inizio di questi fatidici lavori che daranno sicuramente un qualcosa in più al club di via Diaz. Adesso, però, occorre iniziare ad assemblare la Nuova Gioiese edizione 2014/2015. I giocatori che indosseranno la casacca viola dovranno essere motivati e soprattutto dovranno acconsentire alla “spending review” del nuovo corso Rombolà & Calabrò. Basta titoli a garanzia, basta ingaggi da funzionari bancari. Si punta anche al prodotto locale, con i gioiesi Nello Gambi e Nico Spanò i primi indiziati ad essere le new entry in casa viola. Ma si punterà forte anche sui fuori quota, partendo dalla conferma di alcuni elementi che già nel passato campionato sono stati le note liete della Gioiese e cioè: Peppe Cosoleto, Ciccio Nesci e Gianni Condomitti.

Articolo tratto dall’edizione odierna de il Quotidiano della Calabria

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