scheda tratta dal sito www.tuttocalciatori.net
Con giudizi od esaltazioni è giusto andarci coi piedi di piombo, i tifosi di fede viola vogliono prima saggiare le reali qualità dei nuovi acquisti, vederli in campo, apprezzarne l’impegno. È giusto così, soprattutto dopo quanto accaduto nella passata stagione quando l’arrivo in pompa magna del “arado della pampa” Bugatti si rivelò un clamoroso flop (per usare un eufemismo). L’acquisizione delle prestazioni di Vincenzo Manfrè, quale nuovo numero 9 della Gioiese 2014/15, però, seppur in sordina, potrebbe rivelarsi una mossa più che azzeccata. È giovane ed ha voglia di emergere, Manfrè, ragazzone palermitano nato il 9/6/1992 che, nella passata stagione si è messo in evidenza con la casacca del Città di Messina. 7 reti in 32 partite, d’accordo non sono tantissime ma quella giallorossa era sempre una squadra che lottava per non retrocedere e che poi, purtroppo, ha trovato la via dell’Eccellenza. Pertanto i gol assumono un valore maggiore in un contesto non semplice, ma soprattutto è importante il lavoro sporco che l’attaccante siciliano svolge durante l’arco dell’incontro. Tutto ciò lo si è potuto apprezzare nella gara del “P. Stanganelli” di Gioia Tauro, dove Manfrè ha lottato su ogni pallone, riuscendo anche a trafiggere quello che tra qualche giorno diverrà il suo nuovo capitano, Checco Panuccio. A corredo di quanto scritto proponiamo la scheda della carriera del nuovo centravanti viola e qualche video di presentazione di un calciatore abile nel calciare sia di destro che di sinistro.
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